No, no e ancora no.
Ci sono notizie che ti spengono l’entusiasmo come il compagno di classe bastardo che ti soffiava sulle candeline della tua torta di compleanno, la tua cazzo e non la sua.
Perché hanno annullato il concerto degli Afterhours il 1° agosto a La Spezia, nella serata “Correnti musicali” organizzata da Enel? Perché? Perché? Che mi vedevo già lì, nelle prime file a cantare sguaiata e sudata, persa nel loop delle mie emozioni, a briglia sciolta come mi concedo in poche circostanze.
Perché? Perché?
Che l’avevo già detto a tutti che quel sabato non c’ero, per niente e per nessuno. Che c’andavo con Fede, Antò, l’Eter, il Maestro e forse anche lo Chef. Che eravamo già lì come dei supereroi in missione per salvare il paese da musica di merda.
Perché? perché? Che le altre date del tour sono impraticabili per me e la mia mediocre vita incasellata in ritmi e orari da lavoro dipendente.
No, no, non c’è giustizia in tutto ciò. Non c’è giustizia nel vederli rimpiazzati dai Gemelli Diversi, quantomeno signori dell’Enel potevate mantenere una certa coerenza musicale nel passare dagli Afterhours a qualcuno più in linea con il loro genere e quello di Irene Grandi, altra vostra ospite di queste “Correnti musicali” che mi hanno fatto venire voglia di staccare la corrente e basta.
Buio totale, luce spenta, anche le candeline.
Foto | Btstudio