Prendiamo esempio da personaggi come i Radiohead, che potrebbero ben infischiarsene di essere eco-friendly e dell’impatto ambientale sul pianeta della loro musica e professione, tanto avrebbero seguito e fans comunque.
Avete mai riflettuto quanto possa incidere sull’ambiente il trasporto, montaggio e consumo di elettricità e derivati del petrolio per una tournè di un gruppo del genere? E l’inquinamento e consumo energetico di migliaia di fans che si spostano per raggiungere il concerto? Beh loro ci hanno pensato tant’è che cercano di limitare il proprio impatto ambientale in molti modi.
Se volete sapere qual è l’impatto ambientale di ciascuno di voi visitate il sito carbonfootprint.com e cercate di cambiare abitudini di vita, privilegiando quelle meno dannose per l’ambiente, che poi siamo noi e le generazioni future.
Se i Radiohead privilegiano i trasporti ferroviari a quelli aerei e fanno spedire palco e strumenti via nave, forse voi potreste andare al lavoro condividendo la macchina con colleghi o vicini.
Foto | Cadynho
La Playlist del 19-01
Goldfrapp – A&E
Jeff Buckley – Everybody here wants you
Barry Mc Guire – Eve of Destruction
Marlene Kuntz – La Canzone che scrivo per te (feat. Skin)
Carmen Consoli – Besame Giuda
Sigur Ros – Hilomanlind
Plain White T’s – Our Time Now
Sheryl Crow – Shine Over Babylon
Emiliana Torrini – Sunny Road
Edoardo Bennato – In prigione, in prigione
Mika – Happy Ending
10.000 Things – Mummy’s big plan
Police – Message In A Bottle
Madame X – Rumore
Babyshambles – Delivery
Amos Lee – Colors (feat. Norah Jones)
Jack Johnson – If I Had Eyes
Katie Melua – In My Secret Life
Eddie Brickell (& The New Bohemians) – What I Am
Madness – Night Boat To Cairo
The Last Goodnight – Pictures Of You