M'illumino di meno

Venerdì 15 Febbraio Giornata Internazionale del Risparmio Energetico promossa da Caterpillar, programma di Radio2 in onda tutti i giorni ore 18.

L’invito è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non
indispensabili dalle ore 18. Segnalare sul sito la propria adesione alla
campagna, precisando quali iniziative concrete si metteranno in atto nel
corso della giornata, in modo che le idee più interessanti e innovative
servano da esempio e possano essere riprodotte.

INFO: caterpillar AT rai.it, http://www.caterueb.rai.it

La puntata del golpe…

Prendiamo esempio da personaggi come i Radiohead, che potrebbero ben infischiarsene di essere eco-friendly e dell’impatto ambientale sul pianeta della loro musica e professione, tanto avrebbero seguito e fans comunque.

Avete mai riflettuto quanto possa incidere sull’ambiente il trasporto, montaggio e consumo di elettricità e derivati del petrolio per una tournè di un gruppo del genere? E l’inquinamento e consumo energetico di migliaia di fans che si spostano per raggiungere il concerto? Beh loro ci hanno pensato tant’è che cercano di limitare il proprio impatto ambientale in molti modi.

Se volete sapere qual è l’impatto ambientale di ciascuno di voi visitate il sito carbonfootprint.com e cercate di cambiare abitudini di vita, privilegiando quelle meno dannose per l’ambiente, che poi siamo noi e le generazioni future.

Se i Radiohead privilegiano i trasporti ferroviari a quelli aerei e fanno spedire palco e strumenti via nave, forse voi potreste andare al lavoro condividendo la macchina con colleghi o vicini.

Foto | Cadynho

La Playlist del 19-01

Goldfrapp – A&E
Jeff Buckley – Everybody here wants you
Barry Mc Guire – Eve of Destruction
Marlene Kuntz – La Canzone che scrivo per te (feat. Skin)
Carmen Consoli – Besame Giuda
Sigur Ros – Hilomanlind
Plain White T’s – Our Time Now
Sheryl Crow – Shine Over Babylon
Emiliana Torrini – Sunny Road
Edoardo Bennato – In prigione, in prigione
Mika – Happy Ending
10.000 Things – Mummy’s big plan
Police – Message In A Bottle
Madame X – Rumore
Babyshambles – Delivery
Amos Lee – Colors (feat. Norah Jones)
Jack Johnson – If I Had Eyes
Katie Melua – In My Secret Life
Eddie Brickell (& The New Bohemians) – What I Am
Madness – Night Boat To Cairo
The Last Goodnight – Pictures Of You

Blog Action Day: il 15 ottobre fai un post sull'ambiente

Il 15 Ottobre 2007 si celebrerà in tutto il mondo il Blog Action Day, ed il tema di quest’anno sarà l’ambiente. 
Se possiedi un blog e vuoi partecipare anche tu a questa iniziativa, tutto quello che dovrai fare sarà creare, per quel giorno, un post relativo all’ambiente, usando lo stile, forma o modo che meglio preferisci.

Volendo puoi registrare il tuo blog sul sito ufficiale del Blog Action Day blog. Visita il sito anche per avere maggiori informazioni su come anche i blogger possono (?) cambiare il mondo.

In certi paesi i cacciatori di teste non avrebbero un compito facile. Stanislaw J. Lec

Non so commentare la nuova versione eco-friendly to George W….Ieri al discorso dell’Unione improvvisamente tutto si è magicamente tinto di verde, George W. ha preso in considerazione una volta tanto il problema ambiente, ha annunciato piani per ridurre del 20 per cento il consumo di benzina nei prossimi dieci anni e la dipendenza energetica da altri paesi (che sicuramente gli peserà più della salvaguardia del paese, comunque sopravvoliamo….) ha parlato di nuove risorse energetiche ecologiche come l’etanolo, un carburante vegetale che si estrarrebbe da scarti agricoli….Non pensiamo ancora che Bush sia stato vittima di “un’invasione degli ultracorpi” (verde anche quella per altro…) perchè purtroppo è ancora in sè, tant’ è che non si è ancora convertito al protocollo di Kyoto: rifiuta sempre d’imporre limiti alle emissioni di gas: le industrie, afferma, devono adottarli volontariamente…
E’ ben fuori da ogni dubbio che questa virata green non sia determinata dal calo di consensi di Bush nei confronti dell’opinione pubblica, dal successo del film-documentario di Al Gore “Una Scomoda verità” sul problema dell’effetto serra, dal fatto che ci siano voci che insinuano una candidatura di Al Gore alle prox presidenziali, dalla pressione dei democratici che sotto la guida di Nancy Pelosi, la prima donna leader della Camera, hanno creato un comitato per l’ecologia e dalla pressione, inattesa, di dieci tra le massime aziende americane.
Pensare che gli Stati Uniti sono responsabili di 1/4 delle emissioni di gas serra del pianeta, e non è stato questo, nè i drastici cambiamenti climatici degli ultimi anni, gli tsunami, le derive dei ghiacciai e la siccità a far prendere in considerazione – anche se in minima parte – il problema a George W., c’è voluta solo la paura di perdere la sua poltroncina nella sala ovale…e verde – stavolta di rabbia – ci divento io…..