“Food bondage series” di Kyle Dreir, legami di gusto

Abbinamento # 7: Vino rosso e fillet mignon (featuring asparagi)

Scrivendo di food&design sono sempre alla ricerca di contenuti nuovi ed interessanti in materia. In una di queste ricerche ho scoperto “Food bondage series”, l’ultimo progetto fotografico di Kyle Drerier che con il food&design non ha molto a che fare, piuttosto con la fotografia e la pubblicità e mi andava di spenderci qualche parola.

L’idea è interessante, specializzato in immagini di cibo e food photography project, con questa “Food bondage series” Kyle Drerier ha deciso di esplorare una serie di abbinamenti eno-gastronomici tipici della cucina internazionale anche se con un twist made in Usa.

Ci sono latte e brownies, spaghetti con meatballs (le polpettine di carne che vogliono surrogare il nostro ragù) fino all’esotismo di sushi e sake. Sono quasi “stereotipi” dell’eno-gastronomia con cui il creativo ha deciso di giocare.

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Fossi figo…riflessioni sulla figaggine e il be cool

Pierpaolo Capovilla in una pacata esibizione live

Quando uno è figo non c’è niente da fare…hai voglia a copiarlo, ad ispirarti a lui, a tentare perfino di screditarlo raggiunta la consapevolezza che non sarai mai come lui, non c’è storia. La sua figaggine è inattaccabile.

Quelli di Pronti al peggio sono fighi, sono stati capaci di mettere su un progetto che risultava assurdo agli occhi dei comunicatori “tradizionali”,  scettici di fronte ad una realtà che è diventata un canale virale di comunicazione. Ne parlai in una puntata di Post uno o due anni fa, quando il progetto era appena partito e veniva segnalato sulla rivista Rolling Stone, nella rubrica di qual cane da tartufo del trash che è Costantino della Gherardesca.

Oggi pronti al peggio è sponsorizzato da Vitaminic e Bonsai tv, diffonde il suo verbo a macchia d’olio sulla rete ed ha catturato Pierpaolo Capovilla, leader del Teatro degli Orrori, gruppo figo underground del momento in un’intervista ai confini del reale e surreale.

E son sicura che quando hanno cominciato li avranno sicuramente additati come sfigati…

Il disordine delle Cose. Appunto.


copertina de Il disordine delle cose, nonchè locandina gentilmente ehhmm...rimossa dalla bacheca del Mei 2009

Era da un po’ che volevo scrivere dell’album di esordio de “Il disordine delle cose”, il fatto che sia sempre in rincorsa su tutto genera inevitabili ritardi e disordine nella mia agenda (n.d.r inteso alla latina: cose da fare) ma che ci volete fare, sono bella così.

Dopo aver sentito l’album ed averli visti lo scorso Novembre in uno dei capannoni del Mei (per chi non c’è mai stato è una sorta di Oktoberfest della musica indie con meno birra) ho colto l’occasione di scriverne una mini recensione su Soundsblog in concomitanza con il lungo tour che stanno facendo.

Mi piacerebbe metterli tra i “coming up next” di Post. Stay tuned. La tracklist dell’album e il video del primo singolo “L’astronauta” dopo il continua.
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Maledetta Primavera: 20 Marzo 2010

“If Winter comes, can Spring be far behind?”

(“Ode on a Grecian Urn”, John Keats)

Che fretta c'era...Maledetta Primavera - Evento Rockit 2010

Che fretta c'era...Maledetta Primavera - Evento Rockit 2010

Post aderisce all’iniziativa “Maledetta Primavera” indetta da Rockit. Che cos’è Un mega concertone collettivo che avverrà il 20 Marzo in tutta Italia, dal paesino sperduto alla grande metropoli (e noi nel mezzo) per celebrare la musica italiana (fatta e cantata anche in inglese ma solo da gruppi italiani).

Perché la primavera porti un vento di novità ma anche una boccata d’aria che non guasta mai, soprattutto dopo l’asfissia di quel festival barocco con tanti fiori. Ecco i fiori di Maledetta Primavera profumano di buono, di fresco e rock’n’roll.

Per cui sabato 20 Marzo preparatevi ad un “Post-indie” (n.d.r. mash-up tra “Post” e “Riserva Indie”) speciale, dove ci saranno gruppi a suonare dal vivo ed in diretta e si festeggerà, a modo nostro, la voglia di fare musica e quella di ascoltarla.

A presto con la line-up definitiva del programma. Stay-tuned

Mei a Faenza 27-28-29 Novembre

Sabato 28 Novembre non sarò in onda. Mi trovate al MEI (Meeting degli Indipendenti) di Faenza, sulle orme della musica indipendente.

Andrò alla ricerca dell’intervista perfetta o del commento mancante, del contributo intelligente ed indie-pendente che ci aspettiamo dal gotha della produzione e pubblicazione musicale e culturale indipendente italiana.

Ci riuscirò?

Stay tuned.

Gli ospiti del Mei 2009:

Venerdì 27 Novembre
Niccolò Fabi, Paolo Belli & Marcosbanda, Dente, Manuel Agnelli, Beatrice Antolini, Enrico Capuano & Tammurriata Rock, Enrico Gabrielli, Giancarlo Frigieri, Calibro 35, Zu, Mariposa, Samuel Katarro, Dorian Gray…

Sabato 28 Novembre
Il Ministro per la Gioventù Giorgia Meloni, Teresa De Sio, Davide Van de Sfroos, Cristiano De Andrè, l’Assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna Alberto Ronchi, Manuel Agnelli, Massimo di Cataldo, Alessandro Benvenuti, Marco Fabi, Piotta, 99 Posse, Co’ Sang, Niccolò Ammaniti, Statuto, Tiyng Tiffany, Radiodervish, John De Leo & Bevano Est, Federico Poggipollini, Amari, Vallanzaska, Gang, Marco Rovelli, Petra Magoni & Ferruccio Spinetti, No Relax, The Hormonauts, Vega’s, Giovanna Marini…

Domenica 29 Novembre
Eugenio Finardi, Lucariello, Alessio Bertallot, Sick Tamburo, Ascanio Celestini, Il Parto delle Nuvole Pesanti, The Bastard Sons of Dioniso, 7 Grani, Roberta Di Lorenzo, Cristiano De Andrè, Erica Mou, Edda, Nobraino, Giorgio Canali, Luca De Nuzzo, Teatro degli Orrori, Bud Spencer Blues Explosion, Ciri Ceccarini, Roberto Durkovic e i Fantasisti del Metrò, La Fame di Camilla, Zero Assoluto, il protagonista di Videocracy Ricky, Elio Germano, Andrea Rivera…

Per riempire il vuoto della mancanza di Post mandate pure le vostre segnalazioni e commenti a post@contattoradio.it, gli darò voce nella prossima puntata